E poi è arrivata lei, Ana Carrasco Gabarrón, e ha conquistato una brillante vittoria nel Prosecco DOC Portugues round, il settimo round del WorldSSP300, la categoria mondiale che è al suo primo anno nella serie 2017 del World Superbike. 

 

Il trionfo della pilota di Cehegín (Murcia), di 20 anni, è arrivato su uno dei circuito più difficili del calendario, l’Autodromo Internacional do Algarve, a Portimao, dopo una lotta in gruppo durata gli 11 giri in programma che si è risolta proprio sul traguardo, come accade quasi in tutte le gare della classe.

 

Carrasco si è imposta per soli 57 millesimi su Alfonso Coppola, che il sabato aveva conquistato la pole position, e per 62 millesimi su Marc García (Halcourier Racing), leader della categoria che partiva dalla seconda posizione. Anche la pilota del team ETG Racing partiva questa domenica dalla prima fila, per la prima volta dopo l’inizio della stagione, mentre la sua migliore qualifica finora era stato il quinto posto al Lausitzring, nel round precedente, e la sua migliore gara l’aveva conclusa in settima posizione, ad Assen, Holanda. 

 

“Sono molto contenta di questo risultato”, ha spiegato ai piedi del podio. “Voglio condividerlo con tutto il mio team. Abbiamo lavorato molto duramente e abbiamo fatto passi in avanti in ogni gara. Sono molto contenta e voglio ringraziare tutti loro e anche i miei sponsor, dato che senza di loro non sarebbe stato possibile”.

 

Con il suo successo, Ana Carrasco è la quinta rappresentante della nuova categoria che sale sul gradino più alto del podio dopo Mika Pérez (2), Scott Derue (2), Marc García (1) e Alfonso Coppola (1). Con questo successo passa dall’undicesima alla settima posizione nella classifica generale, ma scrive anche una nuova pagina di storia del motociclismo di velocità diventando la prima donna a vincere una gara nella categoria mondiale. È un passo in avanti del motociclismo femminile, che conta con altre rappresentanti come Maria Herrera, che ha vinto nel FIM CEV, Lucy Glockner in varie categorie dell’IDM o Sarah Heide, anche lei pilota del campionato tedesco.